martedì 26 febbraio 2008

John Rambo

Breve. E' questa la prima impressione che si ha vedendo scorrere i titoli di coda di quello che avrebbe dovuto essere Rambo IV.
John (sembra che stia diventando il classico nome da anti-eroe, non credete?) dopo gli avvenimenti di Rambo III non è più tornato a casa (ne aveva una?) ma vive barcamenandosi (nel senso letterale del termine) in una zona fluviale al confine tra Tailandia e la Birmania. Ma se ormai lo stagionato veterano è tanto convinto che 'non si possano cambiare le cose' la determinazione di Sarah, una missionaria laica, decisa a far arrivare aiuto nella Birmania dove spadroneggia un durissimo regime militare, lo convincerà a concedere la sua barca per un passaggio a lei e agli altri missionari che la accompagnano.
Naturalmente la situazione finirà col precipitare e il buon vecchio Rambo sarà costretto ad intervenire e dispensare frecce e una gran profusione di pallottole (anche di grosso calibro) per tentare una disperata operazione di recupero.
Il film è indubbiamente molto crudo e adrenalinico tanto che lo spettatore ne viene esplicitamente avvertito anche da una schermata in apertura.
Se gli scontri e i morti non si contano per quantità e spettacolarità è invece ben evidente che il regista/attore/produttore ha voluto usare John Rambo per portare sullo schermo le efferatezze che stanno sconvolgendo la Birmania. In questo vi assicuro che il film è più che riuscito e ci si trova spesso a osservare scene di una brutalità che fa davvero dubitare che possano essere chiamati uomini quelli che le compiono.

IN CONCLUSIONE
Questo quarto film si porta dietro tutte le tare e tutti i pregi dei film precedenti, anche se lascia con l'idea che sia mancato qualcosa dopo averlo visto.
Ho apprezzato Sylvester Stallone per aver deciso di inserire in questo titolo un chiaro tono divulgativo relativamente alla triste situazione della Birmania, ma ho trovato un Rambo divenuto ormai davvero troppo una macchina da guerra inarrestabile e invincibile. Un terminator averebbe avuto più problemi a fare quello che ha fatto lui. Comunque se avete visto gli altri tre, questo non potete perderlo, fosse anche solo per vedervi la scena conclusiva.

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