venerdì 14 marzo 2008

Resident Evil: Apocalypse

Alice è uscita viva dall'Alveare, un laboratorio sotterraneo segreto che la potentissima Umbrella Corporation ha costruito 600 metri sotto la popolosa città di Raccoon City.
Risvegliatasi in un ospedale deserto la giovane capisce in fretta che l'Umbrella non è riuscita a contenere l'infezione del virus-T e che quindi ora l'intera città si sta rapidamente popolando di non-morti affamati di carne umana.
Ma Alice non è l'unica a preoccuparsi: al distretto di polizia Jill Valentine e gli altri agenti fanno quel che possono per mantenere l'ordine e favorire l'evacuazione.

Appena però il virus raggiunge le porte della città l'Umbrella, forte della sua milizia corporativa, la isola completamente minacciando di passare per le armi chiunque cerchi di forzare il blocco.
Anche del personale della stessa corporazione è rimasto però imprigionato nella città appestata: tra questi il gruppo di miliziani guidato da Carlos Olivera e la piccola Angie Ashford, figlia di uno scenziato della Umbrella che molto ha a che fare con tutta la faccenda.

Sarà proprio quest'ultimo a dare ai sopravvissuti una possibilità di scampare alla morte, ma su tutto si poserà, come sempre, l'ombra strisciante della Umbrella nei panni dello spietato corporativo Maggiore Cain e del diabolico Dottor Isaacs per cui la città infetta non è che il banco di prova perfetto per il loro Progetto Nemesis.
Questo secondo film ispirato all'omonimo videogioco appare anche più del primo sceneggiato come un vero e proprio gioco: ai protagonisti vengono dati obiettivi evidenti da raggiungere per sopravvivere e la trama sembra dipanarsi a riempimento cercando di giustificare o spiegare quel che accade. Il pieno di suspance del primo film viene qui attenutato e buona parte del titolo viene riempito con scene d'azione anche abbastanza spettacolari, in modo particolare quelle in cui Alice se la deve vedere con Nemesis.
IN CONCLUSIONE
Sicuramente Resident Evil: Apocalypse riesce in uno obiettivo: se prima l'Umbrella Corporation ci poteva stare antipatica, in questo film arriveremo a schifarla con tutte le nostre forze, tante sono le nefandezze di cui sembra essere capace.
Per il resto siamo davanti a un film d'azione portato avanti da scontri ed effetti speciali, visto che la trama, come ho già anticipato è piuttosto modesta e lineare.
Putroppo, come nel primo film, vedendo alcune scene ci si chiede perché i protagonisti o anche alcuni personaggi di contorno agiscano in modo davvero idiota per gente dotata di addestramenti notevoli e di un minimo di intelligenza. Sostanzialmente il film si può dividere in scene di questo tipo:

Alice contro non-morti, Nemesis contro vivi, Alice contro Nemesis, il tutto condito da altri spazietti lasciati a personaggi secondari in cui ci si sforza di inserire altri dettagli e informazioni riguardo il virus-T e il modo di operare dell'Umbrella.
Nonostante questo il film risponde solo ad alcune delle domande che ci si poteva essere posti guardando il primo, e pone un sacco di altri interrogativi che ovviamente restano senza risposta, compreso il finale davvero inquietante.

1 commento:

jack ha detto...


adventures


http://river4you.blogspot.com/ this is very interesting for all. a lot of interesting stuff...
see

river4you

:)