
Promessa che puntualmente mantiene un anno dopo, sequestrando la moglie di Fisher, puntando a distruggere tutto ciò che questi ha di più caro. La casa, l'auto, i parenti, gli amici. Tutto in 12 round, in ognuno dei quali se Danny non sarà in grado di fermare il suo antagonista a rimetterci sarà qualcuno a cui tiene. In un lunghissimo scontro durante il quale il criminale ha sempre saldamente in mano la moglie di Danny questi deve cercare di limitare i danni e salvare i suoi cari e tutti quegli innocenti che lo spietato terrorista non esita a mettere in pericolo per raggiungere i suoi scopi.
Il regista è quello di Die Hard 2, meglio noto come 58 minuti per morire, e ce ne si accorge subito perché l'azione è incalzante e senza tregua oltre che sapientemente ripresa.
CONCLUSIONI: Anche se John Cena non è Bruce Willis questo film è gradevole e appassionante, con innumerevoli scene d'azione, alcune delle quali davvero mozzafiato. Le trovate originali non mancano. Due sole sono le pecche: la pochezza interpretativa degli agenti dell'FBI che affiancano Fisher nel suo incontro e la poca consistenza di trama della parte conclusiva del film, in cui si tirano un po' troppo troppi fili apparentemente molto deboli.